Come ormai noto, nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 26 febbraio sono stati pubblicati i bandi del concorso a cattedra 2016. Purtroppo le anticipazioni circolate nei mesi scorsi risultano tutte confermate. L’accesso alla procedura selettiva, infatti, è riservato ai soli docenti muniti di abilitazione all’insegnamento.
Pertanto, resteranno esclusi dal concorso le seguenti categorie di insegnanti:
- i laureati non in possesso di abilitazione;
- i precari non abilitati (anche se con 36 mesi di servizio);
- i docenti di ruolo;
- gli specializzandi nel sostegno
Come associazione sindacale abbiamo chiesto parere allo studio legale con noi convenzionato, al fine di verificare la possibilità di intraprendere azioni giudiziarie a tutela dei nostri iscritti rientranti in una o più delle suddette categorie.
L’avvocato ha confermato che i bandi del nuovo concorso a cattedra presentano diversi profili di illegittimità, per cui sono suscettibili di impugnativa dinanzi al T.A.R.